Le Blatte
Comunemente detti scarafaggi o blatte, hanno corpo molto appiattito con il capo ricoperto da un disco dorsale (pronoto). Le dimensioni sono molto varie, le specie presenti in Italia oscillano da pochi mm fino ad oltre 35 mm. La colorazione è di solito uniforme, variabili dall’ocra al bruno, al nero.
Tipicamente presentano: due paia di ali i maschi, mentre le femmine sono attere (prive di ali), ma non mancano le specie con gli organi di volo variamente ridotti oppure del tutto assenti.
Insetti prevalentemente terrestri, hanno abitudini crepuscolari e notturne. In qualche caso è possibile che escano dai loro rifugi anche di giorno e in presenza dell’uomo: questo è un segnale di una forte infestazione in atto.
Originaria dell’oriente, la blatta si è diffusa in tutto il mondo, scegliendo come suo habitat l’ambiente umano dove vive a spese delle più svariate sostanze di origine organica, avendo un regime alimentare vario, in pratica è onnivora.
Le specie di blatte presenti in Italia sono:
Blatta orientalis
(Blatta americana)Blatta orientalis
Lunghezza: 2,5 – 3,2 cm.Colore: Variabile dal marrone scuro al nero.
Luoghi di aggregazione: Scantinati umidi, cantine, autorimesse interrate, doppie pareti.
Blattella germanica
(Blatta del caffè, fuochista)Blattella germanica
Lunghezza: 1,3 – 1,6 cm.Colore: Marroncino chiaro con due strisce nere.
Luoghi di aggregazione: Luoghi umidi, dietro o vicino a lavandini, lavastoviglie, frigoriferi.
Periplaneta americana
(Blatta americana)Periplaneta americana
Lunghezza: 3,4 – 5,3 cm.Colore: Bruno rossastro, pronoto chiaro.
Luoghi di aggregazione: vivono sia all’aperto che in luoghi chiusi, bui e umidi.
Supella longipalpa
(Blatta dei mobili)Supella longipalpa
Lunghezza: 1,1 – 1,45.Colore: Dal marrone al marrone chiaro, testa marrone.
Luoghi di aggregazione: dietro e all’interno di mobili, lampadari, ecc.
Le blatte possiedono un apparato boccale masticatore che permette loro di cibarsi di una larga varietà di materiali. Pur avendo naturali preferenze alimentari, possono causare danni economici diretti, cibandosi di alimenti, pelle, peli, carta, colla e altri materiali. I danni indiretti che essi provocano, derivano dal fatto che gli alimenti con cui vengono in contatto, divengono inutilizzabili a causa del disgustoso odore ad essi trasmesso dalle feci e dalle secrezioni ghiandolari di questi insetti.
Lotta alle blatte
Le operazioni di disinfestazione possono essere suddivise in tre fasi:
- Le operazioni preliminari
- La lotta vera e propria
- Le operazioni di mantenimento
A trattamento avvenuto, per prevenire eventuali re infestazioni, è necessario provvedere:
- Un’accurata pulizia e mantenere i locali puliti ed asciutti;
- Stivare merci su pallet e non a contatto diretto coi pavimenti o con le pareti al fine di consentire periodiche ispezioni;
- Controllare che le merci in entrata non presentino tracce evidenti di infestazione;
- Dotare gli scarichi di sifoni e sigillare i raccordi tra i tubi di scarico e le fognature da cui le blatte possono entrare nello stabilimento;
- Chiudere crepe e fessure dove possono annidarsi le blatte;
- Eliminare ogni residuo di cibo facilmente disponibile;
- Mantenere i rifiuti in contenitori chiusi.
Un continuo monitoraggio negli ambienti trattati consentirà di verificare l’insorgenza di una eventuale re-infestazione e di intervenire prontamente.
Sopralluoghi e preventivi
- Solo dopo un accurato e approfondito sopralluogo il nostro personale tecnico potrà valutare le possibili azioni da intraprendere per risolvere le vostre problematiche
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- I nostri tecnici vi illustreranno il progetto e tutti gli aspetti inerenti alla sicurezza per poter così evitare rischi per l’ambiente e per la salute.
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